Spesso si considera il letto a castello solo come un letto per bambini. Al massimo è il letto della naja, ma niente di più. Invece non è proprio così. Sono molte le realtà che richiedono l’utilizzo di letti a castello, a partire dalle case coloniche arrivando alle strutture che richiedono una presenza fissa notturna come il pronto soccorso e gli ospedali, e non solo.
Sopratutto in ambito professionale la scelta del letto a castello, piuttosto che letti singoli, può essere la tattica vincente. Permette innanzitutto di risparmiare spazio e semplifica l’arredamento della stanza. In aggiunta i modelli in metallo sono molto solidi e creano un atmosfera molto professionale. Oppure si può optare per il legno, creando l’illusione di essere in un luogo molto elegante e rendendo l’atmosfera più rilassante.
Non bisogna dimenticare che il letto a castello porta dei vantaggi dal punto di vista di affiatamento. Non è un caso che le scuole per manager consiglino nei casi di viaggi di gruppo aziendali di scegliere il letto a castello e le camerate piuttosto che stanze singole o doppie. Il dormire nella stanza stanza, uno sopra all’altro, nelle cuccette, aumenta lo spirito di squadra e rende più dinamico, reattivo e collaborativo tutto il corpo attivo del team.
Sopratutto con i letti a castello più moderni si possono avere sonni sereni e riposanti. Esistono infatti dei letti a castello che potremmo quasi definire “professional”. Perché? Perché sono studiati appositamente per permettere un ottimo riposo e il recupero delle forze e nel contempo sono solidi, robusti, eleganti. Adatti, insomma alle esigenze di industrie e aziende che devono spostare quadri e personale qualificato in giro per il mondo. O, almeno in giro per l’Europa.
Ci sono ovviamente delle controindicazioni che consigliano l’uso del letto a castello comunque solo per delle trasferte brevi. Innanzitutto se la permanenza diventa lunga lo spirito di squadra viene eroso dal necessario bisogno di ogni individuo di avere il proprio spazio. Diventa quindi non più motivo di unione bensì ragione di litigi e di beghe. Inoltre se gli orari di lavoro del team sono variabili, ovvero se capita spesso che una parte faccia orari di lavoro molto diversi dall’altra possono sorgere dei piccoli contrattempi. Facile anche intuire quali siano: una squadra che va a dormire quando quell’altra già dorme da ore, o viceversa che si alza molte ore prima, in maniera ripetuta renderà complicato il riposo a tutti quanti. Ovviamente la soluzione di questo problema è logistica e sta nel giusto assegnamento dei letti a castello. Qualora questo non risultasse possibile converrà scegliere magari una combinazione di letti a castello e di letti singoli.