Camino da giardino

IN INVERNO UN CAMINO NEL GIARDINO

Per rendere l’atmosfera del vostro giardino ancora più calda è vivibile, non c’è nulla di meglio che un bel camino.

Adatto in particolare per la stagione invernale, ma scenografico anche negli altri periodi, il camino contribuirà a creare un ambiente molto accogliente.

È un complemento arredo giardino che mescola la funzionalità e l’utilità con l’esteriorità del buon gusto e il design.

In commercio e sul mercato troviamo tantissime tipologie di camini da esterni, proprio per andare incontro alle esigenze del cliente che vuole una determinata tipologia di arredo.

Per un paesaggio antico e rustico ma anche per un ambiente moderno e tecnologico con i materiale più svariati.

Quelli utilizzati maggiormente sono i laterizi e cioè mattoni, pietre e travi. Questi materiali devono infatti resistere alle altissime temperatura del fuoco. Per quanto riguarda il rivestimento del camino può essere utilizzato anche ferro battuto o altre tipologie di pietre che comunque resistono alle alte temperature.

Solitamente nel caminetto è presente una griglia in acciaio inossidabile in posizione centrale. Si può quindi all’occorrenza trasformare in un comodo barbecue.

Molte volte il termine caminetto viene confuso con il termine di braciere.

La differenza sostanziale è che il braciere può essere portatile e viene utilizzati in particolare per scaldare le braci per cucinare poi alla griglia, ed è in acciaio inox o in ferro, sostenuto da un cavalletto. Il caminetto da arredo giardino è invece una struttura fissa, solitamente in muratura, disposta o contro un muro o fissata saldamente a terra, quindi non trasportabile.

Per far realizzare un caminetto in muratura bisogna spendere qualche migliaia di euro, mentre un semplice braciere parte dalle poche centinaia di euro.

In commercio esistono anche prefabbricati da assemblare per costruirvi da soli il caminetto.

La bocca del caminetto può essere protetta da ante o saliscendi munite di spioncino, ma può anche essere libero.

Per quanto riguarda la manutenzione bisogna togliere i residui di brace e cenere nonché fare una periodica pulizia della canna fumaria. Ci sono apposite palette per la rimozione di cenere e braci.

Bisogna evitare di usare legna resinosa e non perfettamente asciutta, ma è meglio forte o dolce in base al tipo di fuoco che si vuole ottenere: per un riscaldamento rapido ma poco duraturo optate per la legna dolce, per fiamme alte e durature utilizzate della legna forte.

La cenere e le braci possono essere rimosse prima di ogni utilizzo del caminetto.

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